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A cosa servono gli integratori per la memoria e la concentrazione

Quando la stanchezza mentale diventa un problema, puoi far ricorso ad integratori specifici: scopri i migliori

Il cervello umano è ancora oggi in gran parte un mistero. Sappiamo bene che, oltre a regolare moltissime delle nostre funzioni vitali, è il depositario delle funzioni cognitive. Le funzioni cognitive sono un insieme di processi mentali che ci permettono di svolgere qualsiasi attività, che sia essa semplice o complessa. Tra le principali funzioni cognitive abbiamo anche l’attenzione e la memoria.

La capacità di prestare attenzione e concentrarsi su un compito importante in quel preciso momento è fondamentale perché quel compito venga portato a termine.

Anche la memoria è una funzione indispensabile, grazie alla quale ricordiamo tutto ciò che è importante e dimentichiamo ciò che invece riteniamo superfluo. Ricordare tutto ciò che percepiamo o che ci succede, infatti, renderebbe impossibile la nostra esistenza.

A volte, però, può capitare di incorrere in difficoltà di concentrazione. A chi non è mai capitato, ad esempio, di non riuscire a ricordare informazioni anche importanti? Situazioni del genere possono verificarsi in periodi di intenso studio, quando si è particolarmente stressati o stanchi. Inoltre possono accadere a partire già dai 40-50 anni, per un fenomeno di naturale decadimento.

In questi casi possono venire in aiuto integratori formulati proprio per favorire le funzioni cognitive di concentrazione e memoria.

Quali sono i principi attivi contenuti negli integratori che agiscono sulla memoria?

Gli integratori studiati per favorire concentrazione e memoria, in genere, contengono tre tipologie di attivi:

  • nutrienti e micronutrienti;
  • stimolanti o adattogeni;
  • antiossidanti.

Nutrienti essenziali per il sistema nervoso

Esistono diversi nutrienti e micronutrienti, come vitamine e minerali, considerati fondamentali per il corretto funzionamento del sistema nervoso. Questi nutrienti dovrebbero essere assunti con una corretta alimentazione. Tuttavia, in caso di bisogno, è possibile integrarli. Tra i più importanti ricordiamo:

  • vitamine del gruppo B, in particolare vitamina B12, B3 e B6;
  • acidi grassi omega 3, in particolare EPA e DHA;
  • aminoacidi come Fosfoserina (che fa parte delle membrane cellulari), Glutammina e Asparagina (precursori di neurotrasmettitori);
  • minerali, come Magnesio, Manganese e Zinco, fondamentali nei processi metabolici cerebrali.

FALSO MITO - Il fosforo e il pesce, che veniva ritenuto molto ricco in fosforo, sono stati a lungo indicati come alleati della memoria. Il fosforo, che ha molte altre funzioni, non si trova però solo nel pesce. È possibile trovarlo anche in:

Probabilmente, l’effetto protettivo del sistema nervoso riscontrato in chi mangia molto pesce è da attribuire all’apporto di omega 3, più che al fosforo.

Stimolanti o adattogeni

Gli stimolanti o adattogeni sono, in genere, estratti vegetali o attivi derivati da essi. Questi sono in grado di stimolare l’attività cerebrale oppure di permettere l’adattamento dell’organismo a situazioni di stress.

Tra gli stimolanti più noti, ricordiamo la caffeina e la teina come molecole, ma anche il caffè, il tè, il guaranà e il matè che le contengono. Tra gli adattogeni, invece, ricordiamo:

Antiossidanti

Diversi estratti vegetali e attivi antiossidanti vengono inclusi nella formulazione degli integratori per memoria e concentrazione. Ciò è dovuto alle loro proprietà protettive sulle cellule del sistema nervoso.

Tra i più noti antiossidanti ricordiamo:

  • vitamina C;
  • N-acetilcisteina;
  • coenzima Q10;
  • estratti vegetali come il Ginkgo, che vanta molte altre proprietà.

Il Ginkgo Biloba è una pianta antichissima. Dalle sue foglie si ricava un estratto dalle proprietà antiossidanti, antiaggreganti e antinfiammatorie. Il Ginkgo è in grado di migliorare la circolazione sanguigna, anche a livello del sistema nervoso.

Quando è il momento giusto per assumere un integratore per memoria e concentrazione?

Assumere un integratore che migliori le funzioni cognitive può essere utile in diverse situazioni. Ci sono periodi infatti in cui, a scuola, all’università o al lavoro, la nostra mente è messa sotto sforzo.

Il periodo prima di un esame o di una scadenza lavorativa importanti, l’inizio di un nuovo ciclo scolastico, la ripresa da un periodo di malattia, sono sicuramente situazioni in cui ha senso supportare concentrazione e memoria.

È possibile anche fare prevenzione, assumendo integratori anche quando non c’è la necessità impellente di fare un esame o di avere una particolare concentrazione. Ciò aiuta a mantenere in buono stato la propria mente. Ovviamente, non ha senso assumere un integratore se nel frattempo non si adottano delle abitudini corrette. Vediamo quali.

Le regole per una buona memoria

Per garantire alla propria mente un corretto funzionamento e favorire memoria e concentrazione, è importante condurre una vita sana e attiva. Per farlo, è utile seguire questi semplici consigli:

adotta un’alimentazione sana, varia e bilanciata, ricca di verdure e cereali, dove non manchino pesce e olio di oliva;

non esagerare con bevande eccitanti, come tè e caffè;

evita l’alcol e il fumo;

esercita corpo e mente.

Esercita il corpo e la mente

Esercitare corpo e mente è fondamentale per mantenere attivo il nostro cervello. Anche se il processo di decadimento è inevitabile con l’avanzare dell’età, ci sono alcune attività che aiutano questo organo a tenersi in forma.

Attività come lo studio, la lettura ma anche condurre una vita sociale attiva, contribuiscono a creare una riserva cognitiva e a rendere il cervello più resistente.

Anche l’esercizio fisico ha un effetto protettivo per la mente. Basti pensare che, quando facciamo sport, i nostri muscoli producono un ormone chiamato irisina. Secondo alcuni studi, condotti sui topi, sembrerebbe che l’irisina possa prevenire il decadimento cognitivo, proteggendo i neuroni.

Esistono effetti collaterali dati dall’uso di questi integratori per la memoria?

Gli integratori, se assunti secondo le modalità indicate e inseriti nell’ambito di un corretto stile di vita, non hanno controindicazioni. È quindi possibile ricorrere ad integratori per la memoria e la concentrazione senza paura. Le formulazioni, infatti, sono appositamente studiate per evitare sovradosaggi o effetti indesiderati.

L’unico estratto che fa eccezione è il Ginkgo Biloba. A causa delle sue proprietà antiaggreganti, infatti, deve essere evitato in persone che assumono anticoagulanti e antiaggreganti. Ciò è necessario per evitare l’aumento del rischio di emorragie.

È sempre importante sentire il parere del medico prima di assumere qualsiasi integratore, soprattutto se si stanno seguendo delle terapie farmacologiche o si è in gravidanza o allattamento.

I migliori 3 integratori per la memoria consigliati da Semprefarmacia.it

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I migliori 3 integratori per studio e concentrazione consigliati da Semprefarmacia.it

Ci sono periodi in cui hai bisogno di maggiore concentrazione per affrontare i tuoi impegni legati allo studio o al lavoro. In questi casi, ci sono degli integratori specifici che favoriscono la concentrazione. Ti consigliamo i migliori integratori per lo studio e la concentrazione:

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Valentina Cuomo

Dott.ssa

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