Denominazione
Stitilax 4,465 g/0,45 g/0,0645 g, soluzione rettale Sorbitolo liquido (cristallizzabile), sodio citrato, sodio lauril solfoacetato 70%
Indicazioni
Stitilax è indicato per il trattamento sintomatico della costipazione occasionale negli adulti.
Principi Attivi
Sorbitolo, liquido (cristallizzabile): 4,4650 g Sodio citrato: 0,4500 g Sodio lauril solfoacetato 70%: 0,0645 g Per 5 ml di soluzione rettale Eccipiente con effetto noto: Acido sorbico (5mg/5 mL) Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti
Glicerolo Acido sorbico Acqua depurata
Posologia
Posologia Adulti: 1 tubo con erogatore al giorno. Una dose deve essere somministrata da 5 a 20 minuti prima dell’effetto desiderato.
Modo di somministrazione Uso rettale Rompere la punta. Introdurre l’erogatore per tutta la sua lunghezza nel retto e svuotare l’intero contenuto del tubo applicando pressione, quindi estrarre la siringa continuando a esercitare pressione sul tubo.
Avvertenze
Se i sintomi persistono per più di qualche giorno o peggiorano, consultare un medico ed evitare l’uso prolungato. Il trattamento medico della costipazione è solo una misura aggiuntiva rispetto ad uno stile di vita sano: • elevata assunzione di liquidi e fibre vegetali; • raccomandazioni di attività fisica e allenamento intestinale.
Precauzioni d’impiego Si raccomanda di evitare l’uso di questo medicinale in caso di riacutizzazioni di emorroidi, ragadi anali o rettocolite emorragica. Prestare estrema cautela in caso di uso in pazienti affetti da patologie infiammatorie o ulcerative dell’intestino crasso o da patologie gastrointestinali acute. Stitilax contiene acido sorbico che può causare reazioni sulla pelle localizzate (ad es. dermatite da contatto).
Conservazione
Nessuna precauzione particolare per la conservazione.
Controindicazioni
Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Non utilizzare in caso di ostruzione intestinale o dolore addominale ad eziologia sconosciuta. Trattamento concomitante con resine a scambio cationico di calcio o di sodio polistirene sulfonato (vedere paragrafo 4.5).
Effetti indesiderati
Nella tabella sottostante sono incluse le reazioni avverse al farmaco osservate durante l’esperienza post-marketing con sorbitolo, sodio citrato e sodio lauril solfoacetato. La frequenza delle reazioni avverse al farmaco è fornita usando la seguente convenzione: • Molto comune (≥1/10) • Comune (≥1/100, <1/10) • Non comune (≥1/1.000, <1/100) • Raro (≥1/10.000, <1/1.000) • Molto raro (<1/10.000) • Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Classificazione per sistemi e organi | Eventi avversi |
Categoria di frequenza |
Disturbi del sistema immunitario |
Non nota | Reazioni da ipersensibilità (ad esempio orticaria) |
Patologie gastrointestinali |
Non nota | Dolore addominalea, Fastidio anorettale, Feci liquide |
a include (PTs): fastidio addominale, dolore addominale e dolore all’addome superiore
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo http://www.aifa.gov.it/content/comesegnalare-una-sospetta-reazio ne-avversa.
Sovradosaggio
Dall’analisi dei dati post-marketing e dalla letteratura scientifica sull’uso di questi ingredienti somministrati per via intrarettale, non è emerso alcun sintomo dovuto al sovradosaggio.
Gravidanza
Gravidanza Non esistono dati adeguati e studi ben controllati sulle donne in gravidanza. Quando utilizzato secondo le raccomandazioni il solo assorbimento sistemico atteso di questo medicinale è limitato, pertanto non sono previsti effetti inattesi se usato in gravidanza.
Allattamento Non è noto se il sodio citrato, il sodio lauril solfoacetato e il sorbitolo siano escreti nel latte materno. Quando utilizzato secondo le raccomandazioni il solo assorbimento sistemico atteso di questo medicinale è limitato, pertanto non sono previsti effetti inattesi se usato durante l’allattamento. Di conseguenza, l’uso di questo medicinale può essere preso in considerazione nel corso di gravidanza e allattamento, solo se necessario.
Fertilità Studi condotti su ratti e conigli (solo sorbitolo) non hanno mostrato alcun impatto sulla fertilità (vedere paragrafo 5.3).