Scopriamo in che modo prevenire il problema delle gambe gonfie e pesanti e quali prodotti utilizzare per contrastare il
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A cura di
Dott.ssa Valentina Cuomo
Gambe gonfie e pesanti sono un problema che interessa tantissime persone. Può capitare spesso, soprattutto a fine giornata, dopo essere stati in piedi o seduti per tante ore, di avvertire quella sensazione di dolore alle gambe e stanchezza. Anche quando le temperature si alzano, già in primavera ma soprattutto in estate, questa pesantezza e formicolio alle gambe si può presentare in maniera insistente. Vediamo allora cause e rimedi per le gambe pesanti e doloranti
Le cause principali delle gambe gonfie sono la ritenzione idrica e i problemi di circolazione sanguigna. Ciò avviene quando nel nostro organismo c’è un accumulo di liquidi superiore a quelli necessari. In tali situazioni, il sistema linfatico e venoso fa fatica a smaltire i liquidi in eccesso e drenarli dalle porzioni del corpo più in basso verso il cuore. Problematica che si accentua in presenza di capillari e vasi sanguigni fragili.
Questo senso di stanchezza alle gambe, accompagnato da gonfiore e dolore, può essere accentuato nelle donne in gravidanza o nei giorni che precedono il ciclo mestruale. Ciò è dovuto ad un’alterazione degli ormoni.
Anche alcuni farmaci, come la pillola contraccettiva e i cortisonici, possono provocare ritenzione idrica e sensazione di gambe pesanti. I sintomi si acuiscono quando, a questi fattori, si aggiungono:
Non intervenire, anche apportando modifiche ad abitudini e comportamenti, determina un peggioramento della situazione. Le conseguenze sono rappresentate dalla formazione di capillari visibili, fino ad arrivare ad insufficienza venosa e vene varicose.
Per fortuna, i rimedi per risolvere il problema delle gambe stanche e gonfie sono numerosi (come vedremo nel prossimo paragrafo). Se gonfiore pesantezza persistono, tuttavia, è necessario consultare il medico. Questi procederà ad una seria di indagini, per verificare l’eventuale presenza di altre patologie alla base del problema.
Gambe gonfie e doloranti possono essere infatti il sintomo di numerose problematiche, che interessano tra gli altri:
Per favorire il drenaggio dei liquidi e donare un sollievo immediato dal dolore e dal senso di stanchezza provocato dalle gambe gonfie, segui questi semplici rimedi:
Uno dei rimedi per alleviare gonfiore e stanchezza delle gambe è rappresentato dall’utilizzo di un gel o una crema per gambe pesanti specificamente formulata. Per un sollievo più immediato, il consiglio è di far ricorso a prodotti a base di principi attivi come l’escina e la torxuretina e a estratti di piante che rinforzano il microcircolo e stimolano il drenaggio (gingko, centella, mirtillo). Questi gel e creme vanno applicati con movimenti ampi e circolari, massaggiando sempre la gamba dal basso verso l’alto.
Oltre ad intervenire per donare sollievo immediato alle gambe gonfie, è importante anche agire dall’interno. Il consiglio è quindi di assumere integratori o farmaci che aiutino a migliorare la circolazione venosa e contrastino la ritenzione idrica. Anche in questo caso, è possibile far ricorso a prodotti a base di erbe e piante come centella, rusco, ippocastano, betulla, vite rossa, mirtillo.
Per ridurre il problema delle gambe gonfie e pesanti, è possibile fare affidamento anche a delle calze a compressione graduata. Queste aiutano il sistema linfatico a riportare verso l’alto i liquidi, che ristagnano nella parte inferiore del corpo.
Per abituarsi all’utilizzo delle calze a compressione, salvo diversa disposizione del proprio medico, è sempre meglio partire da un livello di compressione più basso e man mano passare a quelli più elevati (se necessario).
Oltre a far ricorso ai rimedi finora visti, per contrastare il problema della pesantezza alle gambe è necessario apportare anche alcune modifiche alle proprie abitudini.
La prima cosa da fare, per favorire il drenaggio dei liquidi e contrastare il gonfiore alle gambe, è quella di bere molta acqua. La quantità ideale da consumare ogni giorno è di circa 2 litri. È di fondamentale importanza non sostituire l’acqua con altre bevande, che rischiano di dare un risultato diametralmente opposto.
Bevande zuccherate, gasate o contenenti sostanze eccitanti (come la caffeina), stimolano infatti la produzione di cortisolo. Per tale motivo, sono da evitare. Il consiglio è quindi di ridurre anche il consumo di caffè, limitandosi ad un massimo di 2-3 tazzine al giorno. Anche l’alcol genera effetti negativi, in quanto contribuisce a trattenere i liquidi.
Per contrastare efficacemente la ritenzione idrica, è opportuno non superare la quantità di 5-6 grammi al giorno di sale, a causa del suo contenuto in sodio. Per evitare che il sodio in eccesso determini un accumulo dei liquidi nell’organismo, bisognerebbe disabituarsi al sapore del sale. Bastano poche settimane per riabituare il palato e permettergli di percepire il vero sapore dei cibi.
Gradualmente si può quindi iniziare ad aggiungere sempre meno sale nelle preparazioni. Nell’immediato, invece, si può scegliere di non consumare alimenti come salumi, insaccati, preparazioni col sale ed in generale prodotti industriali che ne contengano.
Al contrario del sodio, invece, il potassio aiuta l’organismo ad eliminare i liquidi in eccesso. Per cui è buona abitudine mangiare frutta e verdura che lo contengono, come:
È possibile integrare il potassio anche con integratori specifici che siano però, ovviamente, privi di sodio.
Lo zucchero e i dolciumi in generale hanno molti effetti sfavorevoli sull’organismo, tra i quali favorire la ritenzione idrica. L’insulina prodotta in grandi quantità dopo l’ingestione di zucchero, dolci o comunque carboidrati raffinati ad alto indice glicemico, influisce sul metabolismo del sodio. Ciò determina una ritenzione dei liquidi. Meglio optare quindi per fonti di carboidrati a basso indice glicemico, come cereali integrali e legumi.
Praticare attività fisica e mantenere il peso ottimale sono due armi importantissime per il benessere delle gambe. Non è necessario fare estenuanti sedute di allenamento, è sufficiente anche solo camminare a passo svelto per mezz’ora al giorno.
Spesso ci si chiede se, per prevenire o contrastare il senso di stanchezza e dolore alle gambe, sia meglio star di più seduti o in piedi. La risposta, come sempre, sta nel trovare il giusto equilibrio. Le gambe risentono negativamente sia di troppe ore trascorse in piedi che seduti.
Se per ragioni lavorative non si può evitare di stare tutto il giorno seduti o in piedi, allora è importante ricorrere a dei trucchetti. Chi sta sempre seduto deve evitare di accavallare le gambe e, se possibile, utilizzare una pedana poggiapiedi. Sarebbe inoltre buona norma sgranchirsi le gambe, con brevi pause.
Chi sta sempre in piedi, invece, dovrebbe cercare di non rimanere sempre nello stesso posto. Per attivare il meccanismo che riporta i liquidi verso l’alto, quindi, il consiglio è di fare brevi camminate di tanto in tanto. Per ottenere un effetto simile, senza muoversi dal posto, ci si può anche alzare sull’avampiede per una decina di volte di seguito.