Lāaccumulo di grassi nel fegato può causare danni molto seri: come avviene la diagnosi e come intervenire per risolvere il problema del fegato
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A cura di
Dott.ssa Valentina Cuomo
L’accumulo di grassi nel fegato può causare danni molto seri: come avviene la diagnosi e come intervenire per risolvere il problema del fegato grasso
La steatosi epatica, più comunemente definita fegato grasso, è una condizione medica caratterizzata dall’accumulo eccessivo di grassi sotto forma di trigliceridi nelle cellule epatiche. Si parla di steatosi epatica quando il peso dei grassi accumulati supera il 5% del peso del fegato totale.
La steatosi epatica è una malattia epatica che insorge prevalentemente tra i 40 e i 60 anni e, nella maggior parte dei casi, è asintomatica. Quando la situazione diventa persistente, però, può sfociare in un’infiammazione del fegato definita steatoepatite. Nei casi più gravi, addirittura, si può arrivare ad altre malattie del fegato come la cirrosi epatica e provocare danni permanenti.
Per tale ragione, è importantissimo intervenire in maniera tempestiva per porre rimedio ed evitare conseguenze pericolose per la salute.
Come anticipato, difficilmente il fegato grasso si manifesta con sintomi specifici e facilmente distinguibili. Ciò è ancor più vera nelle prime fasi del problema, quando ancora non è in corso un’infiammazione e non vi alterazione delle funzionalità epatiche.
Proviamo però a vedere quali sono i sintomi della steatosi epatica comuni e quelli più specifici, che si manifestano negli stadi avanzati del problema.
Quando presenti, i sintomi comuni della steatosi epatica sono:
Negli stadi più avanzati della malattia è possibile riscontrare:
La steatosi epatica è di solito provocata da stile di vita e alimentazione scorretti, che poi comportano anche l’insorgere di patologie metaboliche. Tra le cause più comuni del fegato grasso ci sono:
Esistono poi delle condizioni in cui la steatosi epatica dipende anche da altre cause, come:
Anche un dimagrimento molto rapido e la malnutrizione, in particolare in caso di deficit di proteine, possono portare all’insorgere del problema. In questi casi viene infatti alterato il metabolismo dei grassi, che tendono ad accumularsi nel fegato.
In funzione della causa scatenante, la steatosi epatica viene classificata in due macrocategorie:
Negli ultimi tempi, le associazioni mediche hanno posto maggiore attenzione sull’utilizzare termini meno stigmatizzanti per definire questa condizione. Per tale ragione, è consigliato parlare di:
A causa del suo carattere asintomatico, la diagnosi di steatosi epatica arriva spesso in seguito ad indagini fatte per altre problematiche. Detto ciò, gli strumenti principali per diagnosticare la steatosi epatica sono:
Quando la problematica è limitata alla steatosi epatica, quindi al solo accumulo di grasso nel fegato, è possibile intervenire attraverso modifiche allo stile di vita e all’alimentazione. A ciò, è possibile abbinare l’assunzione di integratori specifici o (quando necessario) alcuni farmaci.
Adottare uno stile di vita sano è la prima buona regola per il trattamento e la prevenzione della steatosi epatica. Nello specifico, è importante:
Per trattare la steatosi epatica, è possibile far ricorso all’assunzione di integratori specifici. Questi hanno la funzione di favorire il metabolismo epatico dei grassi, stimolandone l’eliminazione attraverso la bile. Tra gli integratori più indicati, ci sono quelli a base di: carciofo, rosmarino, cardo mariano, curcuma, omega 3.
Qui puoi trovare una selezione dei migliori integratori per fegato grasso.
Nei casi in cui la steatosi epatica sia riconducibile ad una sindrome metabolica, è necessario far ricorso a farmaci specifici per il trattamento della problematica. Tra questi, troviamo:
I consigli di una dieta per fegato grasso, sono assimilabili ai consigli generali per seguire una corretta alimentazione. Nello specifico, le raccomandazioni sono di:
Vediamo però, nello specifico, quali alimenti preferire e quali invece consumare con moderazione.
In caso di fegato grasso, tra gli alimenti da preferire possiamo inserire:
Per chi soffre di fegato grasso, gli alimenti da evitare invece sono:
Più in generale, la raccomandazione è quella di consumare con assoluta moderazione cibi dolci e ricchi di zuccheri.